Il mercato della nautica da diporto è attualmente caratterizzato da una forte domanda, sostenuta sia dalla liquidità disponibile nei mercati finanziari sia dalla ricerca di ambienti di svago sicuri, basata sull’aspettativa che la pandemia di Covid-19 venga progressivamente sconfitta.

Il progetto di un’imbarcazione  cerca di soddisfare due bisogni fondamentali del cliente:

  • Funzionale
  • Emozionale.

Nel design nautico, la funzionalità comprende la ricerca della tecnologia più adatta, la sicurezza, le qualità marinare e il comfort degli spazi.

L’emozione è quella che il prodotto nautico finito trasmette senza filtri, e le linee essenziali del design sono la forza identificativa del suo codice stilistico.

La ricerca di una soluzione ecologica (zero emissioni, assenza di rumore, modesta produzione di onde) non è ancora una priorità per la clientela, che è prioritariamente orientata alla sicurezza e alla velocità dell’imbarcazione.

La velocità dell’imbarcazione è fortemente influenzata dal peso.

I grandi cantieri non si sono ancora impegnati a sviluppare barche a propulsione elettrica, essenzialmente perché le tecnologie attuali portano alla seguente equivalenza, ancora molto sfavorevole:

10 kg di batterie = 1 kg di carburante 

Esistono interessanti soluzioni con propulsione ibrida, proposte da alcuni importanti cantieri, che tuttavia scontano un costo di acquisto maggiore.

L’autonomia delle barche completamente elettriche rimane un problema da risolvere.

Le barche esistenti a propulsione completamente elettrica, che rappresentano novità molto interessanti, sono state sviluppate da nuovi cantieri, con un design accattivante e innovativo.

Nei prossimi anni vedremo se la propulsione elettrica saprà affermarsi, creando la necessità di infrastrutture in grado di garantire una rapida ricarica delle imbarcazioni.

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